Galleria degli Uffizi

Sapevo che l'Italia, in particolare Firenze, ci avrebbe dato l'opportunità di sperimentare un'arte straordinaria. La mia laurea è in Belle Arti, quindi ho visto molte belle opere italiane nei libri di testo. Vedere di persona alcune di queste opere è stato stupefacente. Sono passati diversi anni dall'ultima volta che ho rinfrescato le mie conoscenze: non ero del tutto preparata per la Galleria degli Uffizi.

La Galleria degli Uffizi di Firenze fu commissionata dalla famiglia Medici nel 1560. Fu inaugurata come galleria d'arte nel 1581 e divenne finalmente accessibile al pubblico nel 1737. Il museo come lo conosciamo oggi fu inaugurato nel 1769. Contiene collezioni d'arte dal Medioevo fino al periodo moderno. Non mi sono mai trovata in una collezione così densa di opere d'arte storiche.

Qui sono stati scritti moltissimi articoli di ricerca, libri di testo e altre opere educative sull'arte. Sono state dedicate vite umane per comprendere anche le piccole opere che abbiamo potuto vedere. Inutile dire che è stato travolgente. Un giorno non è sufficiente per capire tutto. Tenendo conto di questo, ti propongo una carrellata dei nostri preferiti/più interessanti

Credo che questo sia stato il preferito di Ammi. Negli ultimi anni è diventato famoso su Tumblr. Ecco un estratto dal sito web degli Uffizi:

"Il Signore lo ha colpito per mano di una donna". Così dice Giuditta, una giovane ebrea di Betulia, nella Bibbia quando descrive il suo atto eroico che liberò il popolo di Israele dall'assedio dell'esercito di Nabucodonosor. Giuditta si recò all'accampamento del feroce Oloferne, generale dell'esercito nemico, vestita con i suoi abiti migliori e fingendo di voler stringere un'alleanza. Colpito dalla sua bellezza, il generale assiro la invitò a un sontuoso banchetto nella sua tenda. Dopo aver mangiato e bevuto, Oloferne, ormai ubriaco, si addormentò sul suo letto, permettendo a Giuditta di cogliere l'occasione per estrarre la sua scimitarra e sferrare il colpo mortale.

- da https://www.uffizi.it/en/artworks/judith-beheading-holofernes

Come si dice a Chicago, se l'è cercata. È stata un'opera incredibile da vedere, dalla tonalità della pelle al bellissimo trattamento della stoffa fino al sangue che sgorga, trasudava bellezza e carattere.

Abbiamo visto almeno due opere di Rembrandt:

Autoritratto (1655 circa)
Vecchio in poltrona

Ho sempre amato le opere di Rembrandt. È così scuro e inconfondibile. In genere, quando si dipinge, si inizia rivestendo la superficie con del gesso bianco (pigmento bianco e un riempitivo come il gesso o la silice). In questo modo si crea una superficie migliore per catturare la pittura e una base da cui partire per lavorare. Quando andavo a scuola, ricordo di aver letto che utilizzava una base scura. La luce non è lo stato naturale delle cose, quindi iniziava con l'oscurità e poi utilizzava la luce come elemento attivo per dare vita alla tela.

Vedere un autoritratto originale di Rembrandt è stato davvero un piacere.

Questa è un'altra opera che avrai sicuramente visto, anche se non ne conosci il nome. L'originale è un capolavoro dell'Antica Roma che è stato dissotterrato nel 1506. Si ritiene che risalga all'80 d.C.. L'originale si trova nei Musei Vaticani. Questo agli Uffizi è una ricostruzione del 1520 di Baccio Bandinelli, l'artista preferito dai Medici.

Dopo aver camminato per ore vedendo opere dell'antichità di antichi maestri, diventa difficile lasciarsi sopraffare. A quel punto, nel migliore dei casi sei "affaticato". Ma questo è stupefacente da vedere, anche se si è sazi di arte. È enorme e sorprendente.