Chiudere un capitolo

Chiudere un capitolo della propria vita è sempre doloroso e per me i ricordi legati alla chiusura dei capitoli rimangono sempre vividi nella mia mente. Sono vividi almeno quanto i ricordi dei nuovi capitoli. Ma questo è vero solo quando si sa che il capitolo si sta chiudendo. 

Lauree, divorzi, traslochi, ecc. Escludendo il matrimonio, non ritengo che un matrimonio chiuda nessuna porta, quelle erano già chiuse all'inizio della relazione.  

Mi tengo stretto il meglio di questo capitolo conclusivo. L'ultimo del nostro tempo a Nashville, forse l'ultimo del nostro tempo a vivere a tempo pieno negli Stati Uniti. L'ultima volta per un po' di tempo con un posto da chiamare casa, un posto che si è stabilizzato. È l'addio a gran parte delle nostre collezioni, i miei libri saranno rispediti indietro, sono troppo pesanti, arriveranno solo quelli preziosi. Nessuno dei nostri DVD arriverà perché non è detto che funzionino in Europa. Stiamo dicendo "a presto" a tanti amici e parenti preziosi, ed è così difficile. Qui abbiamo un sistema di supporto meraviglioso. So che almeno alcuni stanno pianificando un viaggio per venire a trovarci quando ci saremo sistemati - e io già non vedo l'ora. 

Ne ho parlato con la mia terapeuta all'inizio di quest'anno e mi ha detto di prepararmi a piangere ciò che stiamo lasciando mentre celebriamo la nuova vita verso cui stiamo camminando. Questa affermazione si è rivelata molto vera. Questa casa è in lutto da maggio, ma ora siamo anche in lutto per la vita che stiamo lasciando. Una vita che abbiamo amato con persone che amiamo per qualcosa che conosciamo molto poco. Abbiamo paura e siamo emozionati. Siamo tristi e felici. 

Siamo così fortunati ad avere l'un l'altro. Siamo la roccia l'uno dell'altro. Andremo in questa avventura e ci faremo amici in tutto il mondo. Avremo una nuova vita che ameremo, con persone che ameremo. E io non vedo l'ora. 

E sono terrorizzato. 

Mancano meno di 90 giorni...